Primo '900: esplorazioni e studi
Ai primi del Novecento, la maggior parte della Terra era stata esplorata. Restavano però ancora luoghi inaccessibili e sconosciuti, territori estremi dove l’uomo non poteva vivere: le grandi aree artiche e antartiche, le più alte montagne dell’Asia, le impenetrabili foreste in Africa centrale e in America meridionale.
L’ostacolo più grande, che da sempre aveva impedito all’uomo di raggiungere l’Artico e l’Antartico, era stato il mezzo di trasporto. Polo Nord e Polo Sud erano protetti da un’immensa estensione di ghiacci: le navi potevano soltanto avvicinarli ma non arrivarvi.
Dall’ultimo approdo di una nave fino alla mèta restavano ancora centinaia e centinaia di chilometri da percorrere a piedi, in condizioni molto difficili.
tratto da Le forme della memoria, volume 3, di C. Cartiglia, Loescher editore 2023