La crisi dei missili
Oggi, sessant’anni fa, il mondo precipitò in una crisi globale che sfiorò l’olocausto nucleare. Fu probabilmente il punto più “caldo” della Guerra fredda, originato dal dispiegamento di missili sovietici a Cuba.
Solo due anni prima, lo stesso giorno, Nikita Chrusčëv sbatteva la celebre scarpa (vera o presunta?) protestando contro chi all’Onu accusava la Russia di imperialismo nell’Europa dell’Est. Non era ancora l’epoca delle sedute in videoconferenza interrotte durante gli interventi più scomodi.
Gli Stati Uniti, la Russia, un territorio conteso, le sfere di influenza, la minaccia missilistica, la diplomazia: un monito per tutti coloro che pensano che la storia non insegni mai nulla!
Con il supporto di alcune pagine tratte dai nostri volumi e il video dedicato al tentativo di invasione di Cuba da parte di oppositori di Fidel Castro appoggiati dagli Stati Uniti, ripercorriamo gli eventi della crisi missilistica di Cuba.
Nella foto, il presidente americano Kennedy ordina il blocco dell’isola di Cuba dopo che aerei spia hanno scoperto installazioni missilistiche sovietiche con batterie nucleari. © Library of Congress, Washington